Apple Maps Connect: le attività commerciali locali sulle Mappe di Apple

Aggiornato il 22 Ottobre 2014

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Apple ha da poco annunciato il nuovo portale self-service per aggiungere o modificare listing di attività commerciali locali: Apple Maps Connect.

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È uno strumento progettato per ottenere informazioni e dati relativi a business locali direttamente nelle Mappe di Apple ed è stato pensato per i proprietari di piccole imprese o ai loro rappresentanti autorizzati per essere in grado di aggiungere rapidamente e facilmente i contenuti direttamente nelle Mappe di Apple.

Che l’azienda fondata da Steve Jobs stesse investendo sull’ecosistema local si era già visto. Ma ora, e finalmente anche Apple entra a pieno titolo nel mondo della Local Search diventando un competitor di Google molto importante, vista il sempre maggiore utilizzo di smartphone in Italia e nel mondo.

Il servizio è gratuito e i listing (o listing corretti) compaiono su Apple Maps sia su Pc che su dispositivi mobile. Tutti gli utenti accedono con le loro credenziali di Apple (Id e password). Se non si dispone di un ID Apple è necessario crearne uno.

Per ora è disponibile solo negli Stati Uniti, ma ci siamo comunque cimentati con un test per verificarne il funzionamento.

VEDIAMO COME FUNZIONA:

1. Dopo aver accettato i termini di utilizzo del Servizio si inizia con la procedura di inserimento:

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2. Si ha la possibilità di controllare che la propria attività non sia già presente su Apple Maps

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3. Nel caso in cui non ci sia, si può procedere con l’inserimento specificando se si è il titolare effettivo dell’attività o un rappresentante autorizzato:

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4. Si compilano tutti i campi richiesti tra cui nome del Business, numero di telefono e indirizzo:

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N.B Già in questa fase del processo, si può decidere di effettuare la verifica dell’attività che avviene per telefono attraverso la comunicazione di un PIN oppure di effettuarla in seguito.

(Ovviamente nel nostro caso, trattandosi di un test, l’abbiamo posticipata :-))

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5. Si procede con la conferma del PIN locator dell’attività per identificare/segnalare la giusta posizione:

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5. Si sceglie la categoria di riferimento dell’attività (come si può notare esistono anche categorie opzionali oltre a quella principale):

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N.B. Si può ulteriormente specificare la categoria attraverso le sottocategorie a lato come mostrano gli screen a seguire:

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6. Si possono specificare gli orari di apertura e chiusura dell’attività:

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7. Si possono inserire i riferimenti del sito web, delle pagine Yelp, Facebook e Twitter:

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7. Si invia la scheda. Ovviamente nel nostro caso viene richiesta la verifica dell’attività che abbiamo saltato nel precedente passaggio.

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 CONSIDERAZIONI

Dagli screenshoot si evince chiaramente come il servizio delle Mappe di Apple sia molto simile a Google My Business al quale probabilmente si è ispirato 🙂 e che ovviamente è il punto di riferimento in questo ambito.

Cosa cambia rispetto a Google?

– Per ora il servizio è disponibile solo negli Stai Uniti, ma Apple specifica nel Small Business Help che arriverà presto nelle altre lingue

– la verifica dell’attività avviene solo per telefono: Apple chiamerà il numero di telefono indicato fornendo un codice PIN che dovrà essere inserito.

Attenzione! L’approvazione del listing è favorita dall’utilizzo di un account aziendale, ovvero di una mail che contiene il nome del business. In ogni caso, Apple chiarisce che la verifica può essere comunque sottoposta a ulteriori controlli.

– Per il momento il servizio è pensato soprattutto per le piccole attività. Se si vogliono caricare catene di negozi, ad esempio attività con più di 100 sedi è possibile farlo attraverso un file ma solo CONTATTANDO  Apple. Quindi non esiste ancora una gestione delle sedi che sia paragonabile a Google Business Locations.

– Le foto al momento sono prelevate da Yelp.com quindi è consigliato tenere aggiornato il proprio listing su Yelp.

– È possibile indicare i link dei propri profili social: Yelp, Facebook e Twitter. Chissà perché manca proprio Google Plus 🙂

Cosa è simile rispetto a Google?

Le linee guida per l’inserimento sono sostanzialmente le stesse:

– Attività commerciali: vengono accettate solo attività con sede fisica. Non sono approvate le attività basate su un indirizzo di casa; indirizzi temporanei; attività che non sono ancora del tutto operative.

– Nome: deve includere il nome reale dell’attività. Sostanzialmente deve coincidere con quello utilizzato nell’insegna dell’attività presso la sede fisica. NON può includere nomi promozionali, dettagli sull’indirizzo, numero di telefono o altro che non sia il nome reale del business.

– Indirizzo: non sono ammesse caselle postali o indirizzi presso cui l’attività non fornisce il servizio in sede.

– Telefono: non sono ammessi trasferimenti di chiamate.

– Categorie: in presenza di categorie mancanti è possibile contattare il supporto e suggerire l’inserimento della categoria.

Ne parlano anche su:
blumenthals.com
searchengineland.com
localvisibilitysystem.com
e soprattutto   AppleMapsMarketing.com con delle FAQ

2 risposte

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