I cinque livelli per migliorare la propria strategia di Local Search

Aggiornato il 1 Ottobre 2013

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livelli local 1Dei colleghi d’oltreoceano hanno esposto in una conferenza un’interessante teoria che definisce la local search e il suo futuro in cinque differenti livelli, analizzati punto per punto. Scopriamoli anche noi qui di seguito.

Il tutto è stato presentato presso il SES di San Francisco da parte di Gregg Stewart, presidente di Geary LSF. Il futuro della local search, dunque, dipenderebbe da cinque livelli. Per migliorare le strategie di local search sia nell’immediato che nel lungo periodo è necessario comprendere la crescente importanza di:

  1. Dati dell’attività
  2. Personalizzazione
  3. Tecnologie emergenti
  4. Nuovi metodi di transazione monetaria
  5. Consegna

Analizziamoli singolarmente.

1.       I dati dell’attività

I dati dell’attività devono essere ben sincronizzati su tutte le piattaforme ed i siti in cui si è presenti: delle divergenze possono creare veri e propri danni in termini di mancati contatti. Nome, indirizzo e telefono, sito web (i famosi NAP), tipo di attività e contatti, sono il pane basilare della local search. Perfino qualcosa che sembra così semplice e apparentemente uniforme, se non è uniformato, può diventare fonte di confusione.

Ad esempio, cosa succede se la vostra azienda si trovava su “Corso Ovest”, ma si è appena trasferita su “Corso Est”? Dobbiamo considerare che i dati andranno ad influenzare le ricerche non solo nell’oggi, ma anche in futuro. Ecco perché, non lavorando su un solo sito, bisogna mantenere assoluto sincronismo tra tutte le piattaforme e tutti i siti per ogni cambiamento relativo all’attività, alla proprietà, ai dati di contatto e di indirizzo, mantenendo tutte le informazioni coerenti.

2.       Personalizzazione

L’algoritmo di ricerca varia in base al dispositivo e alla piattaforma utilizzata, quindi è necessario concentrarsi come detto sull’uniformità di tutti i dati. In una ricerca per attività locali, i consumatori ricercano la vicinanza e la rilevanza, ma non solo. Oltre il 60%  di essi vorrebbe anche recensioni e valutazioni per scegliere un’azienda, sebbene poi solo  il 20% si basi effettivamente solo su questi dati per prendere decisioni (sembra che quanto trovato non sia sufficiente o soddisfacente).

In sostanza, nell’individuare un’azienda si vuole un’esperienza ricca di dati e informazioni.

In più, se oggi stiamo dando soprattutto dei dati buoni per “la massa” dei potenziali clienti, in futuro la local search sarà maggiormente personalizzata e più aderente ai bisogni degli utenti. Quindi bisognerà già da adesso fare maggior attenzione a come vengono distribuiti i dati anche in merito ai contenuti proposti e ai messaggi veicolati dalle varie piattaforme.

3.      Interfaccia

livelli local 2
Offrire la miglior grafica e le corrette informazioni su ogni piattaforma possibile, equivale a fornire informazioni uniformi anche su mappe differenti.

I dispositivi possibili sono diversi con diversi display, questo alimenta la necessità di creare adeguata risposta grafica per ciascuno.

Dovete comprendere quali sono i dispositivi in cui può essere visualizzato il vostro marchio, evitando di realizzare un’unica soluzione grafica “buona per tutto”. Diversi sono i browser da cui un utente può rintracciarvi, inoltre gli smartphone sono in crescita vertiginosa nell’utilizzo della local search, così come i tablet. Considerando questo, realizzare un web design responsive, capace di essere visualizzato in modo ottimale per tutti i browser e per tutti i dispositivi, diventa un fattore molto importante che sarà ancora più importante nel prossimo futuro, quando saranno diffusi i device indossabili (come Google Glass).

4.      Transazioni

Non è importante soltanto concludere un acquisto, ma anche ricavare le migliori informazioni possibili da un utente al momento della conclusione della transazione. Oggi, sono in ascesa molti strumenti che consentono di controllare un cliente direttamente dal cellulare o dal tablet, vedi app come GoPayment. Con le informazioni ricavate, le aziende possono realizzare una “mappatura” del cliente, individuando così ciò a cui è più sensibile e interessato anche per il futuro. I nuovi metodi di transazione, allora, devono consentire di aumentare la capacità di acquisire dati rilevanti. Più se ne hanno a disposizione, meglio si può rispondere alle esigenze di ciascuno.

5.      Consegna

La consegna non ha avuto molte innovazioni rispetto al passato, ma sta in ogni caso diventando più “intelligente” considerando anche i fenomeni ROPO (Research Online Buy Offline) e BODO (Buy Online Deliver Offline). Si ha un livello di attenzione maggiore perché anche la consegna sta diventando altamente localizzata e bisogna essere in grado di capire le sue dinamiche di percorso, se necessario anche quartiere per quartiere. Riuscire ad utilizzare la fase della consegna come un elemento di differenziazione, può portare davvero ad un maggior successo futuro.

immagini: morguefile.com

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