In questa terza edizione del Location Score Index 2014 di Thinknear si continua a mettere in evidenza che non esiste una risposta facile al problema dell’accuratezza della localizzazione; tuttavia, esiste una costante: i dati di localizzazione accurati possono portare risultati non solo alle campagne localizzate ma a TUTTE le campagne mobile.
La ricerca dimostra miglioramenti significativi nel CTR e nei tassi di conversione in diversi settori quando si utilizzano dati di localizzazione di alta qualità. Nelle campagne di test, si è notata una crescita del 25% in CTR e una crescita dell’81% nei tassi di conversione.
Accuratezza della localizzazione
L’accuratezza della posizione è definita come la prossimità della posizione rilevata dell’utente che ha effettuato una query a seguito della quale compare un annuncio rispetto alla posizione effettiva dell’utente nel mondo reale.
La posizione dichiarata VS quella reale possono variare da pochi metri a centinaia di chilometri. Identificare la vera posizione dell’utente è l’obiettivo di qualsiasi piattaforma di annunci, in quanto consente di targhettizzare meglio le opportunità e ottenere migliori prestazioni.
Di seguito le fonti di localizzazione in relazione alla precisione e ai tempi di risposta.
Mentre la registrazione dell’utente e i dati IP sono in genere facilmente disponibili e possono essere recuperati istantaneamente, le fonti più accurate che vengono elaborate in tempo reale richiedono più tempo. Ad esempio, A-GPS può richiedere da pochi secondi a più di 25
secondi per restituire una posizione “accurata”.
Nel 2014, il 68% delle ad requests hanno incluso dati di localizzazione, mentre nel 2012 solo il 12% di tutte le richieste contenevano dati di localizzazione.
Dato che il mondo dell’advertising mobile lavora nel campo dei millisecondi, è irrealizzabile tracciare in modo consistente ogni dato utente fino a un metro quadro.
Ironia della sorte, le fonti di dati meno accurate forniscono i dati di localizzazione più precisi perché possono essere pre-processati.
Come si rapporta questo alla Latitudine/Longitudine?
I dati relativi alla localizzazione, indipendentemente dalla fonte, sono tipicamente tradotti in latitudine e longitudine, un numero seguito da decimali, dove ogni punto decimale offre un ulteriore livello di precisione. Un punto decimale può restringere un luogo a livello di città, mentre cinque punti decimali possono teoricamente limitare una posizione fino a un metro quadrato.
Sebbene sia tecnicamente possibile identificare la posizione di un utente mobile all’interno di un metro, questo livello di precisione è in genere il risultato di dati pre-trattati imprecisi.
Precisione VS accuratezza
È importante chiarire la differenza tra “precisione” e “accuratezza”. La precisione
riguarda la granularità dei dati: un codice postale, un isolato, o la posizione di uno store.
L’accuratezza si riferisce al fatto che i dati siano effettivamente corretti. Così, mentre una “precisa” richiesta di annuncio può specificare la posizione di un utente all’interno di pochi metri, quei dati sono inutili se non sono accurati.
Location Score
Le 5 TOP categories per punteggio di localizzazione
Delle 32 categorie di app analizzate, le cinque seguenti hanno dimostrato i punteggi più alti di localizzazione.
Vediamo nel dettaglio la percentuale del livello di accuratezza local sul totale dei dati presi in esame.
37% HYPER LOCAL
I dati di localizzazione sono accurati entro i 100 m rispetto alla localizzazione effettiva in tempo reale dell’utente.
10% LOCAL
I dati di localizzazione sono accurati tra i 100 e i 1.000 m rispetto alla localizzazione effettiva in tempo reale dell’utente.
28% REGIONAL
I dati di localizzazione sono accurati tra i 1.000 e i 10.000 m rispetto alla localizzazione effettiva in tempo reale dell’utente.
17% MULTI-REGIONAL
I dati di localizzazione sono accurati tra i 10.000 e i 100.000 m rispetto alla localizzazione effettiva in tempo reale dell’utente.
8% NATIONAL
I dati di localizzazione sono accurati oltre i 100.000 m rispetto alla localizzazione effettiva in tempo reale dell’utente.
LOCATION INSIGHTS: una buona localizzazione comporta migliori performance
Per capire meglio l’impatto dei dati di localizzazione di alta qualità sulle campagne mobile, il team di ricerca Thinknear ha creato e studiato una serie di 27 campagne di test basate su una varietà di applicazioni che sfruttano un ampio spettro di accuratezza dei dati di localizzazione.
La ricerca ha incluso l’analisi di diversi milioni di impression e oltre 50.000 engagement di consumatori attraverso 4 verticali:
I risultati dello studio indicano che l’uso di dati più accurati di localizzazione (sulla base delle tecnologie prese in considerazione nella ricerca) ha avuto un impatto significativo sul CTR. Sebbene la crescita del CTR varia a seconda delle pubblicità verticali, Thinknear ha constatato che i buoni dati di localizzazione migliorano il CTR per tutte le campagne verticali.
OLTRE IL CTR
Tasso di conversione
Il tasso di conversione esamina il rapporto tra le conversioni rispetto al numero di impression servite. Ogni azione secondaria intrapresa dopo il clic iniziale è considerata una conversione. Questo è un buon indicatore per misurare quanto costa generare engagemnet verso un brand, veicolare traffico pedonale e in ultimo, influenzare gli acquisti.
Come si vede dai grafici di seguito, la relazione tra il CTR e le conversioni non è sempre lineare. Sebbene entrambe le metriche siano importanti, dovrebbero essere considerate singolarmente.
A seconda degli obiettivi di marketing, le campagne possono essere ottimizzate per il CTR o per le conversioni, dove le conversioni sono spesso un’indicazione più forte di engagement.
Se andiamo al di là del CTR Thinknear continua ad affermare che i dati di localizzazione maggiormente accurati migliorano le performance in tutte le campagne verticali.
Con il mondo mobile che diventa sempre più complicato, i marketers mobile devono essere consapevoli che esistono dati buoni e dati cattivi. Quando si pianificano e si implementano campagne basate sulla localizzazione, i mobile marketer devono porsi le giuste domande:
- qual è la fonte dei dati di localizzazione?
- come sono stati validati quei dati
- quanto accurati sono quei dati
Fonte: (http://info.thinknear.com/mobile-advertising-location-data-accuracy)