Proteggere il proprio Google Business Profile è fondamentale. Ci sono infatti tantissimi malintenzionati là fuori che cercano di prendere possesso delle schede per farne un uso scorretto: spam, truffe o peggio. Ecco perché è importante prevenire.
Google ha una pagina ufficiale dedicata proprio a questo tema, con una serie di consigli utili per proteggere il profilo della propria attività. Oltre a quelli, voglio aggiungere alcuni suggerimenti pratici basati sull’esperienza.
1. Rivendicare la propria scheda
La prima cosa da fare è banale ma fondamentale: rivendicare la scheda della propria attività. Se non si verifica la scheda e non se ne prende possesso ufficialmente, chiunque potrebbe farlo al posto vostro. Inoltre è molto facile modificare le informazioni delle schede senza proprietari e si possono dirottare i clienti altrove.
2. Limitare l’accesso al profilo
Altro punto cruciale: non condividere mai le credenziali di accesso. Se delegate la gestione della scheda a un dipendente, a un consulente o a un’agenzia, non date mai la password del vostro account.
La procedura corretta è aggiungere un utente con un ruolo specifico:
- Da desktop, accedete alla scheda;
- Cliccate sui tre puntini verticali;
- Selezionate “Impostazioni del profilo dell’attività”;
- Entrate in “Persone e accesso”;
- Aggiungete nuovi utenti assegnando i ruoli necessari.
Quando il collaboratore termina il suo lavoro, potrete rimuoverlo in qualsiasi momento. In questo modo, avrete sempre il controllo completo sulla scheda.
3. Fare attenzione alle email di notifica
Controllate regolarmente le email legate alla vostra scheda. Le comunicazioni di Google sono fondamentali e a volte trascurate.
Ad esempio, potreste ricevere un’email che vi avvisa di una richiesta di proprietà. Vuol dire che qualcuno sta cercando di ottenere il controllo della vostra scheda. In quel caso, se non si tratta di un collaboratore autorizzato, è essenziale rifiutare la richiesta immediatamente.
In generale, tenete d’occhio tutte le email che arrivano da Google relative alla scheda:
- Notifiche di modifiche suggerite o approvate.
- Comunicazioni di disattivazione del profilo.
- Avvisi sulla mancata verifica della scheda.
Se volete stare ancora più tranquilli, potete utilizzare la nostra piattaforma che effettua questo tipo di controlli in automatico e vi avvisa in caso di anomalie.
4. Salvare l’ID del profilo
Infine, un ultimo consiglio spesso sottovalutato: salvate l’ID del vostro profilo.
- Lo trovate sempre nelle “Impostazioni del profilo dell’attività”, alla voce “Impostazioni avanzate”.
- Appuntatelo e conservatelo in un posto sicuro.
Perché è importante? Perché se un giorno la scheda dovesse scomparire, venire unita a un’altra per errore o subire qualsiasi problema tecnico, quell’ID vi permetterà di parlare con l’assistenza Google e far valere i vostri diritti più rapidamente.
La scheda Google Business Profile è un canale di business fondamentale: non sottovalutatelo e proteggetelo con attenzione.
