Nuova verifica dopo una modifica alla scheda G+ local?

Nuovi aggiornamenti in casa Google? Ecco cosa ci è successo oggi e, come sempre, vi rendiamo  partecipi delle nostre “scoperte” 🙂

Stavamo ottimizzando una scheda local già verificata, in particolar modo dovevamo modificare il nome e la categoria della stessa, quando ci siamo imbattuti in una nuova richiesta di verifica da parte di Google tramite codice PIN.

Ovviamente abbiamo poi testato tutti gli altri elementi della scheda (descrizione, indirizzo, telefono, ecc..) per capire se anche le modifiche di questi ultimi richiedessero una nuova verifica, ma nulla.

Non contenti (se non testiamo non crediamo!) abbiamo cercato di modificare il nome e la categoria di altre schede G+ Local già verificate per capire se eravamo effettivamente di fronte a un aggiornamento su larga scala.

Cosa è successo? È stato possibile modificare i medesimi elementi (nome e categoria) senza che Google ci richiedesse una nuova verifica. Ovviamente si visualizzava il solo messaggio relativo ai tempi di accettazione della stessa (fino a 3 giorni). Tutto nella norma!

Da qui la domanda sorge spontanea: che Google stia reintroducendo la conferma tramite PIN delle modifiche apportate su una scheda Google + Local riguardanti il nome e la categoria? Se è così, è possibile che l’avvento sia graduale o che Google stia ancora testando? Da qui si spiegherebbe il motivo per cui provando su altre schede, il tutto sembra invariato.

Ad ogni modo, se questo aggiornamento dovesse avvenire su larga scala, non rappresenterebbe un cambio di rotta bensì un ritorno al passato da parte di Google. Ricordiamo, infatti, che anche nel caso delle vecchie schede Google Places verificate, quando si andavano a modificare alcuni elementi (in quel caso nome e indirizzo) la scheda veniva sottoposta a una nuova verifica.

Questa “caratteristica” era scomparsa con l’avvento di Google Plus (e poi con Google My Business) e sembra ancora oggi essere valida, perché come già detto in precedenza abbiamo modificato il nome di molte altre schede senza sobbalzare dalla sedia!!!

Che Google sia in costante fermento nell’ambito della Local Search è un dato di fatto. Qualche settimana fa abbiamo pubblicato un post sulle nuove linee guida di Google.

I descriptor presenti nel nome sono stati “ritirati dal mercato” almeno secondo le parole ufficiali presenti nella guida (sono ancora presenti online e lo stesso staff di Google al telefono non ne ha confermato l’eliminazione) e le categorie diventano fondamentali. Bisogna sceglierle con cura in modo che siano quanto più specifiche possibile.

Ciò significa che il nome deve essere effettivamente quello reale dell’attività e la categoria deve essere scelta con la massima attenzione.

Che questo possa anche giustificare l’eventuale decisione di reintegrare le verifiche a seguito di modifiche su Nome e Categoria di schede già verificate?

Ovviamente vedremo gli sviluppi e vi terremo aggiornati!!!
A qualcuno di voi è successa la stessa cosa?