Recentemente sono usciti 2 studi sulle recensioni, il primo u base mondiale, ma con un focus forte sul mondo anglosassone, il secondo solo USA. Ma sono comunque informazioni importanti su cui fare ragionamenti.
Il primo di cui ti parlo è quello rilasciato da Birdeye su 150.000 suoi clienti in vari settori. Birdeye è una piattaforma di gestione della reputazione, quindi possiamo supporre che siano clienti evoluti e per quanto sia grande il campione, potrebbe non essere rappresentativo di tutte le attività nel mondo reale, soprattutto in alcuni ambiti, come ad esempio le risposte e l’automazione.
La prima evidenza, che non sorprenderà molti, è che “il 79% di tutte le recensioni vengono pubblicate su Google”. Sempre meno su Facebook. In certi settori specifici, la quota di Google è decisamente superiore: nel retail (97%), nel settore sanitario (94%), nell’ambito legale (92%) e nei servizi domestici (90%), probabilmente perché non ci sono grandi competitor. In altri settori è più bassa, ma rimane comunque importante ad esempio in ambito Hospitality (81%), Property Management (80%).
Il report ha evidenziato che la valutazione media (dei loro clienti) in stelle è di 4,6.
Il metodo principale per richiedere recensioni è stato l’email (60%), ma afferma che richiedendole via SMS ha dei tassi di click superiori.
Birdeye ha inoltre rilevato che il 42% delle risposte alle recensioni sono state automatizzate.
Inoltre c’è un aumento medio della qualità delle recensioni, nel senso che molte più persone scrivono e scrivono di più.
L’altra ricerca molto interessante sulle recensioni, è stata fatta da Brighlocal intervistando oltre 1000 utenti in USA.
Il sondaggio conferma che le recensioni online continuano ad essere un fattore critico nel processo decisionale dei consumatori, con una forte preferenza per le aziende valutate almeno con 4 stelle.
I consumatori si aspettano che le aziende interagiscano e rispondano alle recensioni, segnalando questo come un fattore nella creazione di fiducia.
Gli utenti sono preoccupati riguardo all’autenticità delle recensioni, chiedono sempre più autenticità e trasparenza e per quanto il sito principe dove leggerle rimanga sempre Google, cercando di leggere anche altri siti e si affidano ai social per avere conferme.
Interessante anche l’importanza data alle recensioni recenti, le ordinano più spesso in base alla freschezza rispetto al punteggio più alto.
