Google Maps vs Google Local Finder: qual è la differenza?

Aggiornato il 22 Aprile 2021

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I risultati provenienti da Google Maps vengono pubblicati su diversi interfacce di Google, e spesso si ottengono visualizzazioni differenti.

Questo può creare dei problemi nella comprensione dei risultati e nella ottimizzazione degli stessi.

Ad esempio, esiste una netta differenza tra i risultati di attività locali in Google Maps e i risultati di attività locali in Google Local Finder.

Apparentemente sembrerebbero la stessa entità in quanto le due interfacce si presentano dal punto di vista grafico molto simili tra loro. Invece, si tratta di due modalità di visualizzazioni dei risultati sostanzialmente differenti che presentano per giunta classifiche di posizionamento dei risultati locali distinte.

Quindi, quando un utente esegue una ricerca su Google del tipo “migliore pizza a Roma” può trovarsi a navigare due percorsi di risultati locali differenti:

  • il primo, riguarda il Local Pack ovvero il box in genere composto da tre risultati che si pone al di sopra dei risultati organici nella SERP. Se si fa clic su di esso, l’utente viene riportato nel Local Finder che si espande presentando più risultati, accompagnato da una mappa;
  • il secondo percorso, invece, ha inizio dalla ricerca effettuata direttamente o dall’App Google Maps o da desktop cliccando sul motore verticale “Mappe” nelle Serp. I tipi di risultati sono graficamente simili a quelli del Local Finder in quanto presentano un elenco esteso di listing locali ed una mappa ma la differenza è che si sta navigando su google.com/maps.

Ecco un confronto fianco a fianco delle due esperienze utente:

Google Local Finder: google.com/search        Google Maps: google.com/maps

La differenza consiste non solo in alcune piccole differenze di formattazione ma soprattutto dagli URL differenti in quanto, come si vede dagli screenshot, il primo è

google.com/search
mentre il secondo è
google.com/maps

Ma anche la classificazione dei risultati è differente. Rendendo poco utili anche i software che monitorano il ranking. Dovremmo chiedere anche dove si sta guardando poiché le posizioni possono variare a seconda della visualizzazione.

Ma a quanto ammonta la differenza di risultato tra il local finder e google maps?

Secondo uno studio eseguito da Moz  la differenza media dei risultati è pari al 18,2% in tutte le città in cui è stato effettuato il test. In altre parole, quasi un quinto dei risultati sulle due piattaforme non corrisponde.

Mentre molte combinazioni di parole chiave / località mostrano una differenza dello 0% tra le due piattaforme, altre presentano gradi di differenza del 20%, 30%, 50%, 70% e persino del 100%.

Per ora, tutto ciò che possiamo dire con sicurezza è che abbiamo dimostrato che ci sono buone probabilità che le classifiche di cui gode un’azienda nel Local Finder di Google spesso non corrispondano alle classifiche in Google Maps.

Maps vs Finder: perché sono differenti?

Mike Bluementhal  afferma che quando guardiamo i risultati per la stessa ricerca nel Local Finder e in Google Maps, fianco a fianco, spesso vediamo che l’area mostrata sulla mappa è diversa a livello di zoom automatico.

Ecco un esempio per la stessa query (come puoi vedere, cambia lo zoom, il font, le aziende che appaiono a causa dello zoom, …):

Local Finder

Google Maps

 

Joy Hawkins,  evidenzia ulteriori differenze nella UX e nei rapporti tra le due piattaforme:

“Ciò che varia sono principalmente le caratteristiche che Google mostra. Ad esempio, i prodotti verranno visualizzati nell’elenco nel Local Finder ma non su Google Maps e le icone degli attributi (guidate da donne, di proprietà di neri, ecc.) sono visualizzate su Google Maps ma non nel Local Finder.

Inoltre, le ricerche effettuate nel Local Finder vengono raggruppate con la ricerca in Google My Business (GMB) Insights, mentre le ricerche su Maps vengono riportate separatamente. Google lo sta ora segmentando anche per piattaforma e dispositivo “.

In sintesi, gli utenti su Google Maps e su Local Finder hanno una UX un po’ differente, perché Google può far emergere un’area di ricerca mappata in modo diverso e può evidenziare diversi elementi dell’elenco. Nel frattempo, i proprietari di attività commerciali locali e i loro operatori di marketing scopriranno variazioni nel modo in cui Google mostra l’attività.

Non per tutte le categorie

Attenzione con il Local Finder non c’è per le categorie turistiche delle stutture ricettive. Ad esempio se cerchi “Hotel [località]” e clicchi su “Visualizza gli X Hotel”, andrai a finire su Google Travel e non sul local finder.

Ulteriore complicazione.

Che cosa è possibile fare?

Come sempre, non c’è nulla che un individuo possa fare per indurre Google a modificare il modo in cui visualizza i risultati di ricerca locale.

Le migliori pratiche di Local SEO possono aiutarti a salire di livello in qualsiasi cosa Google visualizzi, ma non puoi fare in modo che Google cambi il raggio di ricerca che mostra su una determinata piattaforma.

Tuttavia è possibile è possibile seguire alcuni consigli:

  1. Verifica se Google Maps mostra un territorio più ampio rispetto al Local Finder per le frasi di ricerca desiderate;
  2. Inonda letteralmente Google con ogni possibile dettaglio sulle attività commerciali locali che stai gestendo (cosidetto Data Stuffing);
  3. Pensa soprattutto a migliorare l’esperienza dell’utente (UX): di sicuro avrai più ritorni;
  4. Studia Google Maps con uno sguardo al futuro.

 

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