Oltreoceano Facebook cresce nella local search: presto in Italia?

Aggiornato il 3 Gennaio 2022

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Attraverso l’implementazione di Facebook Graph Search, già disponibile per la lingua inglese e presumibilmente a breve disponibile anche in italiano (https://www.facebook.com/about/graphsearch), Facebook sta cercando di diventare uno dei principali player nel settore delle ricerche locali.

Un recente studio effettuato da yExt sul Facebook americano, mostra che oltreoceano Facebook è già un motore di ricerche locali più popolare di diversi siti di nicchia (come ad esempio TripAdvisor), sebbene la strada da fare per raggiungere Google sia ancora molta.

A più di mille persone è stato chiesto a quali siti web accedono per cercare informazioni sulle attività locali: di queste, solo il 6 percento ha indicato dei siti specializzati, mentre ben il 12,4 percento ha indicato Facebook. Ancora staccatissimo Google, che è stato indicato come fonte di informazione dal 50 percento degli intervistati.

Graph Search Facebook 2013-07-17 at 12.00.06 PMYext aveva scoperto anche che le piccole imprese amano Facebook come strumento sociale utilizzato per promuoversi: il 68,7% delle piccole imprese intervistate ha dichiarato di utilizzare Facebook per promuovere la propria attività. Ancora, mentre il 42% di esse ha affermato di non avere piani di investimento in pubblicità online, il 28% tra quelle che investiranno online ha detto – invece – di scegliere come piattaforma pubblicitaria gli annunci di Facebook.

L’analista senior Greg Sterling che ha lavorato allo studio, ha parlato al riguardo con il sito Insidefacebook.com. Per Sterling, Facebook Graph Search potrebbe diventare sempre più importante negli investimenti aziendali. Ecco le sue parole:

“Ora come ora Facebook gode di un numero enorme di iscritti. In generale però ha pochi vantaggi perché Graph Search è ancora piuttosto grezzo dal punto di vista dei contenuti. Tuttavia, con il passare del tempo i contenuti saranno migliorati e anche le funzionalità di ricerca saranno raffinate ed ecco che il “filtro sociale” di Facebook potrebbe allora diventare molto prezioso come fonte di passaparola e raccomandazione locale. 

Facebook potrebbe diventare una grande fonte di raccomandazioni locali da parte dei contatti se continuerà a investire nel Graph Search, dal momento che le funzioni Places (luoghi) e Nearby (vicino a te) sono tra le sue principali caratteristiche. Questo è fondamentale perché il passaparola è storicamente il modo principale con cui i consumatori trovano riferimenti commerciali locali e gli danno fiducia. Facebook non farebbe altro che essere in linea con questo modello trasferendo online il passaparola.”

Le domande dello studio sono state fatte a marzo, appena due mesi dopo l’uscita di Graph Search Beta in inglese. Quando Graph Search sarà disponibile al di fuori degli Stati Uniti, anche tutti gli altri Paesi – Italia compresa – potranno acquisire familiarità con lo strumento e potrebbe diventare in breve tempo un nuovo punto di forza per la local search. Già ora Facebook sta spingendo gli utenti a consigliare i posti che hanno visitato e gradito, e con il Graph Search gli utenti che effettueranno delle ricerche sulle attività locali potranno vedere i migliori risultati di ricerca provenienti dai loro stessi contatti. Infatti Facebook farà visualizzare un elenco di amici che hanno visitato un determinato posto e il livello di raccomandazione (da 1 a 5 stelle).

Anche se il divario tra Facebook e Google sulle ricerche locali è ancora molto ampio, Sterling ha affermato che grazie a Graph Search avrà la possibilità di guadagnare notevolmente terreno:

“Ipoteticamente, Facebook è in grado di sfidare Google. Non tanto nelle ricerche web in generale, ma senza dubbio nelle ricerche locali e in talune altre categorie, continuando ad investire in questo senso.  Probabilmente, più che rosicchiare terreno a Google, gli si affiancherà: le ricerche locali attraverso un sito o uno strumento non escludono l’altro. Anzi, le persone utilizzano sempre più fonti diverse per trovare informazioni.”

Prepariamoci dunque all’avvento di Graph Search anche in Italia. A distanza di qualche mese dalla sua introduzione potremo scoprire se e come sarà cambiato il sistema della local search nazionale. Intanto, dal link proposto ad inizio articolo, potrete chiedere di essere inseriti in lista d’attesa per essere tra i primi a sperimentare Graph Search (la “ricerca tra le connessioni”) in italiano, come potete vedere dall’immagine in basso. graph search italiano 2Fonti:https://www.facebook.com/about/graphsearch

http://www.yext.com/blog/2013/07/facebook-popular-source-of-local-information-research/

http://www.insidefacebook.com/2013/07/18/study-facebook-beating-out-niche-sites-for-local-search/

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