Segnali di Ranking su Google Local (Ufficiali)

Aggiornato il 3 Aprile 2016

Vuoi ricevere ogni settimana le ultime notizie dal mondo del Local SEO e della local Search, e per restare aggiornato sulle nostre ultime novità?

Iscriviti alla Newsletter



Segnali Ranking Local su Google

Come riportato da vari forum americani, Google ha comunicato, in maniera ufficiale, quali sono i segnali di ranking ufficiali di cui tenere conto quando si svolgono attività di Local SEO. Ovviamente non sono dettagliatissimi, ma rispetto al vuoto di prima è tanto.

Lo fa in maniera ufficiale, come riportato qui, anche in lingua italiana:  https://support.google.com/business/answer/7091?hl=it. Anche se la sezione inglese è più dettagliata, almeno nel momento in cui scrivo.

Niente di nuovo, in realtà, sono anni che ne parlo nei vari corsi online o in aula. E già  poche settimane fa, un dipendente di Google aveva già fatto delle affermazioni più profonde in questo senso come riportato nell’articolo:  Il CTR (click through rate) è un fattore di ranking nella Local Seo.

Ma informazioni pubbliche, chiare e dirette, da parte di una società che di solito è molto parca sono sempre da tenere in considerazione e da esaltare.

Analizziamo più in dettaglio cosa dice Google.

Intanto dice che per il posizionamento dei risultati locali su Google (ovvero come posizionarsi nel 3-pack detto anche snack pack) si deve lavorare sui soliti tre fattori di cui si parla da anni, ovvero

  • Pertinenza
  • Distanza
  • Importanza

Ma entra più in dettaglio fornendo informazioni più dettagliate.

Pertinenza

Qui dovrebbe essere ovvio: bisogna rispondere alla domanda della persona che ha effettuato una ricerca con la migliore risposta possibile.

Il consiglio di Google qui è di inserire tutti i dati, in maniera dettagliata e completa,  nella scheda Google My Business in modo che il motore di ricerca possa capire quello che la tua azienda offre e quindi abbinarla correttamente alla ricerca effettuata.  Curate quindi descrizione, categorie, orari, foto e tutte le info utili all’utente.

Distanza

E’ il motivo della Local Search, vogliamo qualcosa nelle immediate vicinanze, quindi la distanza è un fattore critico. Ovviamente questo fattore viene usato insieme agli altri, quindi possono apparire in buone posizioni luoghi/attività locali  più lontane, ma che sono più importanti o pertinenti.

Il Consiglio di Google qui è essere molto precisi ed accorti nell’inserire l’indirizzo e anche il puntatore. Altrimenti userà i dati in suo possesso.

Importanza (o Prominenza)

Questo è il segnale più importante, in cui Google cerca di collegare il mondo reale con quello virtuale, ovvero cerca di mettere in posizione prominente quei luoghi  che sono importanti nella realtà.
Come fa? Google si basa sulle informazioni che ricava dal web come ad esempio link, articoli, elenchi e directory !

Inoltre come detto nell’articolo precedente, anche il Click Through fa la sua parte…

Ancora Google specifica che nel ranking locale vengono considerate il numero di recensioni e il punteggio di Google:  quindi più recensioni e più valutazioni positive hai, migliore sarà il tuo posizionamento locale. Curatele, siate proattivi e rispondete alle recensioni che vi fanno.

E infine anche l’attività SEO classica influisce nell’ottimizzazione della ricerca locale.  Questo è la più grossa ammissione che Google fa e che si era già capita sin dall’introduzione del 3-pack.
La Local SEO non può essere scollegata dalla consueta attività SEO. 

Una nota a margine:  Google conclude dicendo che:

Non è in alcun modo possibile richiedere un posizionamento locale migliore su Google né pagare per ottenerlo.

ma nel caso vi servisse un buon consulente o un corso siamo a disposizione. Contattateci pure 😉

3 risposte

  1. Ciao, grazie mille per questo approfondimento, come dici non è frequente ricevere indicazioni sui concreti fattori di posizionamento per casi specifici, quindi è molto importante esserne consapevoli per agire di conseguenza.
    A presto!

    1. In realtà non ha detto niente di nuovo Google. Tra esperimenti, sondaggi, test e prove sapevamo che quelli erano i segnali che permettevano di migliorare il ranking. Credo che sia del 2008 che lo dico io 🙂

      L’unica cosa che mancava era l’ufficialità. Ora c’è.

      1. Chissà se l’ufficialità, come quella dell’ultima Quality Rater Guide, è segno di un cambiamento di politica o piuttosto un declassamento della riservatezza di queste nozioni utile a sfamare webmaster e seo con cose che già in buona parte conoscono…

        Come fai notare giustamente se ne parlava da anni (tu per primo in questo caso). 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *