Anche i risultati di ricerca locali su Google Maps sono personalizzati

Risultati Google Maps personalizzati
Aggiornato il 6 Maggio 2021

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Risultati Google Maps personalizzati

Una delle domande comuni che mi pongono è “Come mai non vedo la mia attività sulle mappe?“. In generale i motivi possono essere tanti, ma alcune volte è capitato che ho fatto la stessa ricerca io, o qualcun altro e l’attività locale appare.

Quindi perché 2 persone diverse che cercano la stessa cosa (nello stesso luogo) vedono 2 cose diverse?

È molto semplice: i risultati local sono personalizzati.

Risultati su Google Maps personalizzati

Google, da qualche tempo, sta spingendo in questo ambito sempre di più. E questo trend è in costante crescita. Google ci conosce meglio e tende a fornirci  risultati sempre più attinenti alle nostre preferenze.

Da dove provengono queste informazioni?

Beh lo dice ufficialmente Google qui: https://support.google.com/maps/answer/4610185?hl=it  (il grassetto è mio), da poco tempo ha aggiunto una frase sibillina:

“I risultati delle ricerche locali in Maps si basano principalmente su pertinenza, distanza e prominenza, nonché sui tuoi interessi personali. L’unione di questi permette di trovare la migliore corrispondenza per una ricerca.”

Se poi vai sulla pagina: “Trovare luoghi che ti piacciono

Trovi scritto:

“Man mano che utilizzi Google Maps con maggiore frequenza, per diversi luoghi verranno visualizzate corrispondenze che mostrano quanto questi siano di tuo gradimento in base alle tue preferenze.”

[…]

“Le corrispondenze mostrano in che misura i diversi luoghi soddisfano le tue preferenze, sono specifiche per il tuo account, migliorano nel corso del tempo e si basano sui seguenti fattori:

  • Eventuali regimi alimentari o tipi di cucina indicati nelle preferenze.
  • I ristoranti e i tipi di cucina che generalmente scegli o eviti.
  • Se hai salvato, valutato o visitato un determinato luogo o posti simili.
  • Interazioni con luoghi su Google Maps o Ricerca Google.

[…]


Quando valuti e recensisci luoghi su Google Maps, ci trasmetti un’idea più precisa di ciò che ti piace. Più luoghi valuti, più accurate saranno le tue corrispondenze.

Affinché Google apprenda queste informazioni, la Cronologia delle Posizioni deve essere attiva.

 

Etichette personalizzate

Da loggati possiamo vedere delle etichette luogo solo perché lo abbiamo visitato e abbiamo fatto capire a Google che ci interessa. Altri utenti è probabile che non vedrebbero lo stesso risultato.

Personalizzazione come fattore di ranking

Anche nel sondaggio fatto da Moz sui fattori di Ranking Local https://moz.com/local-search-ranking-factors è uscita fuori la “personalizzazione” come fattore di ranking, anche se sottostimata secondo la mia opinione.

Un brevetto che parla di personalizzazione

Tra l’altro c’è anche un brevetto assegnato a Google nel 2016 che parla di cose simili: “RANKING NEARBY DESTINATIONS BASED ON VISIT LIKELIHOODS AND PREDICTING FUTURE VISITS TO PLACES FROM LOCATION HISTORY”, ovvero di come il motore di ricerca può personalizzare i risultati in base alla location history dell’utente, cioè in base ai luoghi che ha precedentemente visitato.

Grado di Affinità

In questo contesto è opportuno parlare anche del  Grado di affinità” in cui ci suggerisce se il locale cercato è affine ai nostri gusti o meno…

E per avere corrispondenze più accurate si utilizza anche l’attività web e app, che include le ricerche su Google.

E noi possiamo anche gestirle, o cliccando su “Affinità” di una scheda local, oppure da Menu > Impostazioni > Esplorare i luoghi > Preferenze per mangiare e bere

In questo modo possiamo inserire direttamente quello che più ci interessa o quello che ci interessa di meno nello scegliere un determinato locale, e così forniamo a Google ulteriori informazioni sulle nostre preferenze.

Cliccando su “Mi interessano” abbiamo una vasta scelta a nostra disposizione… ecco un esempio:

E facendo sempre lo stesso percorso, (Menu > Impostazioni > Esplorare i luoghi ) ma cliccando infine su “Il tuo feedback sui luoghi” possiamo anche eliminare un locale che magari non ci interessa più:

Solo food?

È anche vero che per lo più questa personalizzazione avviene per i settori legati al food, anche per esplicita ammissione di Google. Probabilmente è in questa categoria, dove ci sono talmente tanti dati, che è più facile analizzarli, e dove c’è anche un’ampia diversità e possibilità di personalizzazione.

Ma pian piano è facile prevedere che si espanderà presto ad altri ambiti.

Intanto nel box per Hotel Google fa vedere hotel da precedenti ricerche, come potete vedere da questo screenshot:

Ricerca local hotel personalizzata

 

 

Magari ci suggerirà i brand preferiti?
Quelli più affini a noi…

Ci mostrerà anche della pubblicità personalizzata?

Quindi più usiamo Google Maps, più vedremo risultati costruiti “intorno a noi”.

È un bene o è un male? A voi la scelta… Ma intanto dobbiamo esserne consapevoli!

2 risposte

  1. Ma la domanda successiva allora è:
    Ok la personalizzazione, ma come deve comportarsi un ristoratore per cercare di apparire quanto più possibile nelle ‘liste’ degli utenti più o meno affini?
    (Cercare in sostanza di essere presente come nel passato nei primi risultati della ricerca, sia con g my business che con i propri siti)

    1. Domanda molto interessante.
      All’inizio occorre fare molto sforzo per farsi conoscere, dopo puoi vedere la personalizzazione, anche come una sorta di “Remarketing” light. Tu apparirai in qualche modo prima nei risultati delle persone affini.
      Poi è sempre l’utente che sceglie dove andare, quello che fa Google è semplicemente favorire questo aspetto.

      Il compito del ristorante è mettere bene in chiaro, ovunque (sito ecc) quello che offre e quali sono le sue caratteristiche peculiari.

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