Store Locator: un valido strumento per la Local SEO e il Drive-to-Store

Aggiornato il 1 Giugno 2022

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Prima domanda: Sei sicuro che il tuo Store Locator sia ben ottimizzato per le ricerche locali e funzionale per essere utilizzato al meglio dai tuoi potenziali clienti che lo utilizzano?

Ma facciamo un passo indietro: ma a cosa serve realmente uno Store Locator?

Lo Store Locator è una parte essenziale di un sito quando si ha una catena di negozi o franchising (o anche quando si è produttori con una rete di negozi che rivendono in tuo prodotto, ma di questo parleremo un’altra volta) .

Lo Store Locator altro non è quindi che un insieme di pagine contenente l’elenco di tutti i negozi che fanno parte di un brand presenti su un dato territorio, per fare in modo che siano facilmente rintracciabili da parte dell’utente che sta cercando un negozio vicino a sé.

Il potere più elevato legato allo strumento dello Store Locator è che grazie alla loro architettura informativa è possibile ottenere un posizionamento organico nelle ricerche locali tramite ciascuna location page relativa a ciascun punto vendita.

 

L’architettura informativa ideale di uno Store Locator

 

Ma spieghiamo meglio che cos’è una location page e a cosa serve.

La location page è una pagina specifica del tuo sito web dedicata esclusivamente a contenere informazioni di carattere locale relative alla tua attività.

Tali informazioni possono essere ad esempio: 

  • orari di apertura e di chiusura
  • indirizzo fisico 
  • mappa integrata
  • pulsante per attivare il navigatore
  • recensioni integrate dalla scheda Google Business Profile
  • informazioni sulla località come, descrizione del quartiere,
  • presenza di parcheggio
  • informazioni su come raggiungere l’attività con i mezzi di trasporto
  • informazioni e foto sul team che rappresenta la tua attività

Ecco un esempio di location page ben ottimizzata: https://negozi.tigota.it/5747-lecce

 

 

Le location page possono essere indicizzarsi su Google e posizionarsi nei risultati di ricerca delle prime pagine del motore di ricerca (SERPs) nel momento in cui un utente ricerca delle parole chiave specifiche riferite ad un prodotto presente in data area geografica.

Ecco perché è necessario dedicare la giusta attenzione al proprio Store Locator e alle informazioni che vengono inserite all’interno di ogni pagina (location page) riferita ad un punto vendita.

In quest’ottica si può dedurre come lo Store Locator sia un vero e proprio strumento di Local SEO per il Franchising.

Ma torniamo all’importanza di uno Store Locator per una catena di negozi o franchising.

Perché lo Store Locator è così importante per una catena o franchising?

Gli store locator nel caso di aziende multi sede, possono essere utilizzati come Local Data HUB dove far confluire tutte le informazioni salienti relative a ciascuna sede; informazioni che, a differenza delle altre sorgenti, possono essere totalmente controllate dagli stessi proprietari e/o store manager.

Come dimostra un’indagine condotta nel 2018 (the LSA sponsored Local Media Tracking Survey) emerge che il 71% dei consumatori degli Stati Uniti ha utilizzato in passato il sito web di una company per ottenere informazioni di tipo locale.

Inoltre, i motori di ricerca, Google in particolare, attingono a un’ampia varietà di sorgenti digitali per fornire la migliore risposta, e nel caso di ricerche on the go le fonti sono principalmente di tipo locale: scheda Google Business Profile, Store locator, e altre fonti legate al Local Marketing (Facebook, Pagine Gialle, Bing Places, …).

È da sapersi, inoltre, che Google sta investendo moltissimo nell’ambito dei risultati di tipo locale per cercare di soddisfare al meglio quelle che sono le ricerche degli utenti. 

In Local Strategy è presente un team specializzato nella realizzazione e/o ottimizzazione di Store Locator personalizzati su misura delle esigenze delle aziende multi sede.

Inoltre, Local Strategy è in grado di occuparsi di rilevare e risolvere le problematiche presenti in uno Store Locator che potrebbero essere:

  • architettura informativa non adeguata
  • assenza di ottimizzazioni on site
  • assenza di specifiche location page
  • layout non responsive
  • tempi di caricamento non performanti

 

Lo Store Locator come touch point per la vendita

Lo Store Locator è comunque un touch point importante per la vendita, anche online.

Come potete vedere nel primo e nel secondo screenshot, ci sono delle pagine dello store locator che appaiono in molte sessioni che portano alla vendita.

 

Il valore medio delle pagine dello Store Locator in Google Analytics

 

Le pagine dello Store Locator tracciate in Google Analytics 

 

In quest’altro screenshot invece possiamo notare quanto può impattare uno store locator ottimizzato in riferimento alle entrate e alle transazioni e-Commerce.

 

Quindi lo store locator è un touch point importante anche per vendere online…

Come lo Store Locator può veicolare traffico in-store

Un altro vantaggio significativo di possedere uno Store Locator è quello di riuscire a veicolare traffico in-store dalle ricerche che l’utente effettua online.

Gli utenti infatti sono soliti effettuare ricerche online, sfogliare il catalogo dell’ecommerce e confrontare prezzi e offerte prima di recarsi in un negozio fisico. Questo fenomeno è riconosciuto con il nome di Webrooming.

Tale fenomeno si deve principalmente al fatto che alcuni utenti piace andare nei negozi, perché magari sono comodi da raggiungere, non amano pagare spese di spedizione. Desiderano inoltre godere del servizio di consulenza pre-vendita e di assistenza post vendita e non attendere lunghi tempi di consegna.

Ecco che per questa tipologia di utenti, le location page di uno store locator aiutano a farsi trovare su Google.

E non solo, lo Store Locator può essere linkato direttamente dalle pagine prodotto dell’ecommerce di un brand con l’obiettivo di incentivare il drive to store mostrando la visibilità di un dato prodotto disponibile in negozio. In questo caso, un brand sta sfruttando appieno il concetto di omnicanalità come riportato nel seguente esempio:

 

 

 

 

Tali utenti possono infatti attingere ad informazioni sulle sedi locali di un negozio vicino alla loro posizione geografica e muoversi quindi verso quei punti vendita divenendo clienti acquisiti.

Il fenomeno del webrooming va naturalmente in contrapposizione a quello del cosiddetto Showrooming, ossia la tendenza degli utenti a visitare e toccare con mano prodotti nei negozi fisici per poi acquistarli online.

Se possiedi già uno Store Locator e vuoi assicurarti che sia ottimizzato in funzione dei motori di ricerca e degli utenti oppure migliorare le sue performance, richiedi subito la nostra analisi personalizzata. Contattaci.

 

 

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