Rivendicare la scheda Google Places Non Basta!

Aggiornato il 7 Febbraio 2014

Vuoi ricevere ogni settimana le ultime notizie dal mondo del Local SEO e della local Search, e per restare aggiornato sulle nostre ultime novità?

Iscriviti alla Newsletter

Molto spesso mi sono trovato a parlare con clienti o con webmaster convinti che la semplice rivendicazione o reclamo della  scheda Google Places bastasse loro a “prenderne il controllo“.   E poi magari il lavoro di ottimizzazione sulla local search finisce lì.

Niente di più falso.

Per prima cosa nella dashboard della nostra scheda Google Places appare il messaggio che dovrebbe essere molto chiaro:

uso-delle-informazioniCome vengono utilizzate da Google le informazioni sull’attività commerciale?

I tuoi dati saranno utilizzati per aiutarci a comprendere meglio la tua attività. Potremmo utilizzare i tuoi dati per fare in modo che vengano visualizzate schede di attività commerciali pertinenti nei risultati di ricerca relativi a Google, ad esempio su Google Maps, nella Ricerca Google e su Earth.

 

 

Come potete vedere, Google usa le parole  “aiutarci a comprendere meglio la tua attività” e poi usa il condizionale “Potremmo utilizzare i tuoi dati “.   Quindi la scheda è solo un CONSIGLIO che noi diamo a Google.

Inoltre in alcune schede, soprattutto quelle non curate da tempo, ho notato questo messaggio:

Rivendicare la scheda Google Places non basta

“Abbiamo aggiornato le informazioni sulla tua azienda sulla base dei nostri rapporti e dei nostri dati.”

Il link “Ulteriori Informazioni” rimanda a questa pagina dove c’è specificato meglio il tutto.

In Particolare alla fine appare

Modifiche non accettate

Prima della pubblicazione, potrebbe essere eseguita una revisione della qualità delle modifiche, quindi a volte potresti notare che alcune delle tue modifiche non sono state accettate. Se questo accade, vedrai lo stato “Abbiamo aggiornato le informazioni sulla tua attività sulla base delle segnalazioni degli utenti e dei nostri dati” nella parte superiore dell’editor. 

Per i campi non accettati verrà visualizzato lo stato Aggiornato. Ti mostreremo questo aggiornamento dello stato anche se i dati della tua attività sono aggiornati su altre fonti.

Per visualizzare i dati pubblicati sulla pagina della tua attività, scegli la barra ONLINE nella dashboard della scheda per vedere la pagina che è attualmente pubblicata su Google. Dopo aver controllato la pagina, fai clic su OK nella barra di stato sopra per accettare gli aggiornamenti.

La notizia bella è che ci dà (ma non sempre) la possibilità di accettare le modifiche che secondo lui vanno fatte.
In caso di Problemi per i quali necessitate di assistenza rimane solo il contatto con lo staff.

Questo aspetto non è per niente nuovo, lo dissero pubblicamente nel blog ufficiale ad Ottobre del 2011 quando addirittura per un breve periodo mandavano anche le mail per avvertire dei cambiamenti sulla scheda.

Ma il concetto, nonostante sia stato ripetuto più volte, non è passato pienamente.

Google tende a non fidarsi solo di quello che diciamo noi, ha bisogno di conferme. E il suo potente spider che scansiona tutto il web (si stima che ogni giorno il bot legga complessivamente più di 20 miliardi di pagine) riesce a trovare un sacco di segnali riguardo un singolo business.
Successivamente l’algoritmo unisce questi segnali, shakera  e tira fuori le informazioni che ritiene utili e affidabili.

Una breve digressione: nell’introduzione del post affermavano tra l’altro che lo scopo del loro sistema è

Our goal to create a digital representation of the real world  [….]. It means providing a local view as well, and tools like Google Places help people across the globe learn about and connect with the places and businesses in their immediate areas.

[Traduzione Libera] Il nostro obiettivo  di creare una rappresentazione digitale del mondo reale […]. Significa fornire un vista locale, e strumenti come Google Places che aiutino le persone del mondo a conoscere e a connettersi con i luoghi e i business nelle loro immediate vicinanze.

Quindi in conclusione, visitate spesso la vostra dashboard (almeno una volta al mese) per confermare i dati e controllare eventuali anomalie.

E soprattutto, se avete molte fonti esterne che parlano di voi (le citazioni), queste potrebbero causare danni alla vostra scheda qualora avessero dati sbagliati (In particolare i NAP, Name, Address, Phone, ma anche Orari ecc).
Quindi cercate di risolvere a monte i problemi facendo sì che tutti i dati della vostra azienda su tutti i documenti di Internet siano consistenti, ovvero non abbiano errori o imprecisioni.

Se poi volete approfondire e imparare strategie e tecniche di ottimizzazione Local Search per portare alla tua attività più traffico, incrementare l’impatto del Brand ed amplificare la tua presenza online date uno sguardo  al nostro corso.

9 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *