Milo, azienda californiana di local shopping, ha pubblicato sul suo blog un’infografica per evidenziare le ragioni che rendono le recensioni online un fattore cruciale per dare un adeguato impulso alla local search, riportando i risultati di un sondaggio effettuato da American Express Open.
I dati ci dicono che se è vero che tra i consumatori il passaparola è ancora la strada principale per trovare attività locali (82%), è anche vero che subito dopo e molto vicino al passaparola troviamo la via di internet (66%).
È grazie al web, infatti, che i consumatori possono farsi idee precise quando si approcciano a compiere ricerche sulle attività locali. Molto più staccate troviamo la pubblicità (37%) e le Pagine Gialle (23%). Inoltre, negli ultimi 12 mesi l’utilizzo di internet per trovare attività locali è una regola giornaliera per l’8% degli intervistati, settimanale per il 16% e mensile per il 10%, mentre solo il 15% non lo ha mai utilizzato.
Una volta assodato ciò, il sondaggio va più in profondità analizzando gli effetti e l’approccio delle recensioni online sui consumatori. Si è osservato come, al riguardo delle attività locali, i consumatori leggono le recensioni con notevole regolarità per decidere a quale attività locale affidarsi e per valutarne la qualità. Più di un quarto del campione (27%) ne fa uso spesso e la metà (49%), comunque, occasionalmente.
L’ultima domanda ci dice che non solo i consumatori leggono le recensioni online, ma sono anche largamente influenzati dalle opinioni degli altri per indirizzarsi verso la propria scelta finale. Nella formazione dell’opinione, il 58% dichiara che le recensioni positive diventano indice di maggior serietà di un’azienda, cui diventa più semplice affidarsi.
Ecco perché la presenza di recensioni online diventa decisiva nel bene e nel male: dal momento che i potenziali clienti si affidano ad internet prima di effettuare un acquisto di un bene o di un servizio, è indispensabile che non solo si sia presenti online, ma anche che si abbia un profilo il più possibile positivo attraverso le recensioni.
Gli imprenditori dovrebbero bilanciare il proprio budget per far sì che si possa realizzare la miglior esperienza possibile per i clienti, in modo che questi ultimi possano di riflesso far crescere il volume dei nuovi clienti passando parola a voce e scrivendo recensioni online positive.
I “trucchetti” delle recensioni fasulle, invece, servono a poco. La via non è questa, perché, bene o male, se si offre un prodotto o un servizio scadente, arriveranno comunque le recensioni negative e i consumatori stanno imparando a riconoscere le recensioni autentiche da quelle “pilotate”.
La riportiamo integralmente qui in basso.
Fonte: http://milo.com/blog/rave-reviews-why-do-they-matter-most-to-local-businesses/
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