Quando la foto principale su Google My Business è sbagliata

Aggiornato il 8 Ottobre 2021

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Google My Business: l’importanza dell’ottimizzazione delle immagini nel rendimento della Local SEO

La presenza di immagini di qualità e di immagini sempre più specifiche di un’attività all’interno della propria scheda Google My Business ossia, di foto caricate dal proprietario o dal gestore della scheda ed in grado di raccontare nei dettagli cosa potrà aspettarsi il cliente visitando quel dato luogo, sta assumendo un’importanza sempre maggiore dal punto di vista delle performance legate alla Local SEO.

Come riportato da Google nella sua guida ufficiale, le schede di aziende con foto ricevono il 42% di richieste in più di indicazioni stradali da parte degli utenti di Google e il 35% in più di clic sul sito web rispetto alle aziende che non hanno foto. (Fonte )

Anche secondo un recente studio condotto da BrightLocal, le immagini della scheda Google My Business hanno un impatto diretto sul miglioramento delle performance legate alle ricerche eseguite a livello locale e sui tassi di conversione.
Infatti, come illustrato dal seguente grafico è possibile notare la correlazione esistente tra il numero di immagini presenti nella scheda Google My Business e il numero di visite al sito web, richieste di indicazioni stradali e chiamate telefoniche provenienti dalla scheda Google My Business. Pertanto, secondo questo studio, maggiore è il numero di immagini che abbiamo sulla nostra scheda Google My Business maggiori saranno le possibilità di spingere l’utente alla conversione.

numero-di-immagini-google-my-business-brightlocal

Le immagini rappresentano, quindi, un mezzo fondamentale per fornire informazioni al potenziale cliente riguardo ciò che l’azienda offre in termini di prodotti o servizi. Google utilizza poi tali immagini per mostrare agli utenti, in fase di ricerca, il tipo di esperienza che possono aspettarsi nel momento in cui visiteranno realmente una specifica attività o luogo.

Le immagini, inoltre, devono rappresentare in maniera veritiera e il più possibile completa l’identità di un’attività e data la loro crescente importanza si stanno intensificando anche i controlli. Proprio a Marzo 2020 Google ha rilasciato una dichiarazione tramite un tweet sul suo account ufficiale,

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Ciò significa che tutte le foto e i video caricati su una scheda Google My Business saranno sottoposti ad una revisione prima di essere pubblicati. Il fine di questo aggiornamento è quello di garantire che le immagini di un’attività siano pertinenti e di alto livello in modo da fornire all’utente finale informazioni sempre più pertinenti alla sua ricerca.

I nuovi criteri per la pubblicazione di immagini su Google My Business

Le nuove regole pubblicate da Google per l’aggiornamento delle immagini relative alla scheda Google My Business vanno ad aggiungersi alle norme già in vigore relative ai contenuti vietati a cui si rimanda per un maggiore approfondimento .

La prima regola è relativa al formato Foto e Video e stabilisce che non è possibile caricare screenshot, stock di immagini, GIF e qualunque altro tipo di foto creata manualmente o scattata da altri pena la non pubblicazione dei contenuti sottoposti. Per Google è quindi importante che le foto vengano realizzate dalla persona che è stata veramente in quel dato luogo.
Non sono, inoltre, consentite modifiche stilistiche come, ad esempio, l’applicazione di filtri se non in maniera minima, l’aggiunta di testi nelle foto, bordi e collage. È altresì richiesta una risoluzione delle immagini accettabile e non sono consentite foto scure, sfocate o che non fanno comprendere bene all’utente l’ambiente che si sta cercando di condividere.
I video, invece, devono avere una buona qualità. Non saranno pubblicati video con contenuti distorti o danneggiati. Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo di loghi o grafiche in sovra impressione nelle immagini, le nuove regole richiedono testi e grafiche pertinenti nonché il non occupare più del 10% dell’immagine o del video al fine di non distogliere l’attenzione dai contenuti principali.

La scheda mostra foto che non ho inserito

Ricordiamoci che oltre al proprietario o gestore della scheda Google My Business anche gli utenti che hanno visitato quella data attività possono caricare delle foto.
In linea generale è sempre consigliabile e necessario tenere sotto controllo le immagini che rappresentano la propria attività nella scheda Google My Business per evitare che riportino immagini errate e non rappresentative dell’attività.

Alcuni esempi di schede Knowledge Panel con immagini di profilo NON in target:

1. Punto vendita Terranova a Palermo in cui la prima immagine visibile è quella di un ristorante.

punto vendita terranova a palermo

2. Altro punto vendita Terranova a Corciano in provincia di Perugia in cui la foto principale è il marchio Champions.

punto vendita terranova a corciano

3. Un ufficio postale di Poste Italiane a Napoli il riportante come immagine principale quella di un concessionario di auto Abarth.

poste italiane napoli corso meridionale

4. Una sede INPS a Milano in via M. Gonzaga la cui immagine principale è rappresentata da un ristorante. La scheda inoltre risulta non verificata sfuggendo così alla possibilità di controllare ed aggiornare le informazioni utili per l’utente finale.

5. Punto vendita Zara a Cosenza riportante come immagine principale quella di un’altra catena di abbigliamento, Pimkie.

6. Punto vendita Feltrinelli a Cagliari con immagine profilo del punto di arrivo di una gara con il marchio di un fornitore di energia.

7. Supermercato Conad a Palermo con immagine principale di una famiglia.

8. Punto vendita di un MediaWorld a Milano con immagine di un edificio non ben specificato.

9. Punto vendita Burger King in provincia di Torino riportante l’immagine dell’interno di un centro commerciale.

 

Perché ci sono foto nel profilo Google Maps non pertinenti?

Allo scopo di fornire risultati di ricerca sempre più pertinenti ed aggiornati, Google estrapola le informazioni non soltanto dalle informazioni inserite dal proprietario o gestore della scheda Google My Business ma anche da parte delle segnalazioni effettuate dall’utente su una determinata attività o anche da altre fonti. In particolare, le informazioni che si trovano nella scheda Google My Business provengono principalmente da quattro fonti.

  • come detto, innanzitutto dalle informazioni inserite dal proprietario o gestore della scheda
  • dal sito web ufficiale dell’attività
  • dagli utenti nel momento in cui inseriscono informazioni come recensioni, orari di punta e immagini
  • fonti di terze parti come ad esempio i profili social della tua attività o altre fonti autorevoli in cui sono presenti le informazioni della tua attività commerciale

Qualora le informazioni presenti in Rete non fossero corrette possono verificarsi casi di schede di attività commerciali riportanti immagini inesatte, come riportato negli esempi di cui sopra.

Come risolvere

Per prima cosa è necessario effettuare una costante ottimizzazione delle immagini, nel pieno rispetto di tutte le specifiche riportate da Google e assicurarsi di caricarne sempre di nuove come proprietario. Se non le carichiamo noi, Google può fare affidamento solo a quelle caricate dai clienti.

Per le foto non in target è possibile richiederne la rimozione seguendo i seguenti step da Computer:

  • accedi alla tua scheda Google My Business
  • nel caso di più sedi, seleziona la sede da gestire
  • clicca su Foto nel Menu di sinistra
  • individua la foto che desideri segnalare e clicca sull’icona della bandierina presente in alto a sinistra.

In extrema ratio è sempre possibile contattare l’assistenza. Ecco come fare in questo nostro articolo www.localstrategy.it/come-contattare-lassistenza-di-google-my-business

Per favorire il monitoraggio delle foto d’anteprima che, soprattutto nel caso in cui si gestiscono brand multilocation può essere di difficile e onerosa gestione, nella nostra piattaforma di Local Marketing Automation abbiamo sviluppato una feature che permette di avere un monitoraggio ultra facilitato delle foto.

Contattaci per maggiori dettagli: www.localstrategy.it/contattaci

A conclusione, consigliamo sempre di considerare una corretta gestione delle foto all’interno della vostra strategia di Local Search Marketing in quanto possono rafforzare in modo significativo il posizionamento di un’azienda a livello locale ed incrementare i tassi di conversione.

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